Aprire due negozi in franchising con La Yogurteria in un solo anno è stata l’impresa portata avanti da Giuseppe e Michael, due imprenditori siciliani di successo con diverse attività già ben avviate, entrambi con una vera e propria passione per il settore delle yogurterie.
Con una solida esperienza imprenditoriale alle spalle e un’incredibile passione per il suo lavoro, Giuseppe ci racconta la sua storia, le sfide affrontate e i segreti del suo successo in questa intervista esclusiva.
Scoprite come ha trasformato la sua visione in realtà, anche grazie al supporto del marchio La Yogurteria. Inoltre, in questa intervista ci offre preziosi consigli su come gestire un’attività e su come sia possibile superare le difficoltà grazie a un marchio ben organizzato al proprio fianco.
- Cosa ti ha spinto a scegliere il franchising La Yogurteria per la tua attività imprenditoriale? Ci racconti un po’ la tua storia?
Io sono entrato nel settore delle Yogurterie nel 2022, con un altro marchio che mantengo tutt’oggi. Come imprenditore ho diverse attività anche in altri settori, ma quello delle yogurterie mi ha attratto molto e ha suscitato in me molta curiosità, e posso dire che attualmente questo è un lavoro che faccio con passione. Ecco perché nel 2023 volevo aprire un secondo punto vendita con il primo marchio, ma dato che non c’era stata la possibilità a causa di un’organizzazione non propriamente ottimale, ho scelto di fare un’analisi dei vari marchi in franchising con i quali poter aprire una Yogurteria. Alla fine, dopo le mie analisi ho scelto di affidarmi a “La Yogurteria”, ho raccontato loro di voler aprire un secondo punto vendita e fin da subito loro sono stati proattivi e mi hanno detto di avere una posizione disponibile al Centro Commerciale Archimede di Siracusa. E dopo tutto l’iter burocratico che comporta l’avvio di un’attività, l’apertura è avvenuta nel 27 ottobre del 2023, ed è stato, almeno fin da oggi, un grande successo.
- Quali strumenti aziendali offerti da La Yogurteria ritieni siano stati fondamentali per il successo del tuo primo store?
Uno degli strumenti aziendali principali di La Yogurteria che reputo tra i migliori è sicuramente l’accesso al credito e il noleggio operativo possibile grazie alla collaborazione con vari istituti finanziari. Questo lo reputo uno strumento fondamentale in quanto permette di avviare un’attività a chi vuole mettersi in gioco e creare una propria attività imprenditoriale offre un input per iniziare a lavorare in questo settore. E per quanto mi risulta è una delle poche aziende che offre questo “leasing” con riscatto finale, che permette di supportare anche coloro che hanno pochi fondi iniziali. Per questo lo reputo uno degli strumenti aziendali migliori offerti dal marchio.
- Come il supporto del franchising ha facilitato l’apertura del tuo secondo store? Quando e perché hai deciso di aprire un secondo store?
Io e il mio socio volevamo aprire un secondo punto vendita dopo il successo del primo a Siracusa, e per questo motivo abbiamo acquisito un altro negozio preesistente. In realtà, all’inizio volevamo aprire un nuovo punto vendita, ma l’azienda ci ha supportato e suggerito di prendere in mano un negozio La Yogurteria già presente a Catania, in quanto il precedente affiliato essendo di Monza, e non siciliano, non riusciva a gestire l’attività a distanza. In questo modo, abbiamo scelto di rilevare l’attività de La Yogurteria a Catania nel centro commerciale di Etnapolis, cercando anche di migliorarlo grazie a una gestione ravvicinata e attenta. Attualmente, questo è il secondo punto vendita, ma in realtà speriamo in futuro di poterne aprire anche altri.
- Quali sono stati i principali vantaggi di avere un secondo store sotto il marchio La Yogurteria?
I vantaggi principali di avere degli store sotto il marchio de La Yogurteria è la possibilità di imparare e di riuscire a ottenere nuove competenze. Innanzi tutto, si comprendono le politiche e le regole interne dei centri commerciali che sono differenti rispetto a quelle che si hanno all’interno di un negozio su strada. Inoltre, avendo due punti vendita abbiamo potuto costatare anche le differenze che ci sono tra i due target con cui ci interfacciamo. Abbiamo svolto delle indagini di mercato che hanno potuto illustrarci le differenze di gusto e di modalità con la quale le persone si interfacciano con i nostri negozi. Infine, penso che sia comunque un’esperienza formativa che porta a una crescita personale ed economica, in quanto gestendo due attività si ha un maggior fatturato.
- In che modo La Yogurteria ti ha aiutato a superare eventuali sfide o difficoltà che hai incontrato lungo il percorso?
In realtà non abbiamo avuto difficoltà durante la gestione dei punti vendita, e più il percorso burocratico a rappresentare una sfida. Ma posso dire che l’azienda è ben organizzata da un punto di vista interno, sia a livello verticale sia orizzontale, dall’ufficio marketing al commerciale, tutti sono ben disposti nel supportare l’affiliato. Qualsiasi problema possa scaturire l’azienda sostiene i suoi affiliati. All’inizio, infatti, abbiamo avuto qualche problemino a livello burocratico per l’apertura a Siracusa, ma l’azienda ci ha aiutati fin da subito e ci ha trasmesso anche tanta pazienza, purtroppo sappiamo come possa essere tediosa la burocrazia! Devo dire che hanno un’ottima organizzazione aziendale e un personale altamente disponibile.
- Quali consigli daresti ad altri imprenditori che stanno valutando di aprire un’attività in franchising con La Yogurteria?
Sulla base della mia esperienza, pensando anche all’avvio della mia prima attività personale (che non era un franchising La Yogurteria), penso che sia necessaria la determinazione. Oggi aprire un’attività tra i mille ostacoli che ci sono, burocratici e non solo, penso anche alle tasse e alla gestione vera e propria. Sicuramente, ci sono degli ostacoli economici (data la pressione fiscale alta in Italia), e sono questi che spesso spaventano molti futuri imprenditori che hanno paura di non farcela. Io sono del parere che, ad oggi, non so se anche un po’ di fortuna, ma penso che si debba avere la giusta predisposizione. “Imprenditore secondo me si nasce e non si diventa”, bisogna avere comunque una predisposizione al saperci fare e c’è bisogno di un po’ di fortuna. Il mio consiglio è di lanciarsi in questa sfida, perché non ci può essere la certezza di avere un’attività di successo. Anche io ho avuto delle sfide, ma anche dei fallimenti, ma non mi sono mai scoraggiato. Quando ero un po’ giù di morale alla fine mi sono sempre rimesso in gioco cercando la soluzione migliore per andare avanti. Ho avuto la determinazione di reagire e di avventurarmi in nuove sfide. Il consiglio che do, che per me è importante, è quello di non aprire un punto vendita in modo frettoloso, ma di studiare bene il luogo in cui si vuole aprire e fare delle ricerche di mercato approfondite prima di avviare un’attività.
- In che modo la rete di franchising di La Yogurteria ha contribuito alla tua crescita personale e professionale come imprenditore?
Diciamo che la rete di franchising è importante perché ti permette di confrontarti anche con gli altri affiliati, c’è un rapporto di supporto reciproco. Dall’azienda madre La Yogurteria posso dire di aver imparato moltissimo, soprattutto avendo un punto vendita con un altro marchio, ho potuto costatare una differenza sostanziale. Infatti, aprendo con La Yogurteria ho avuto modo di imparare molto sotto l’aspetto organizzativo, inoltre ho visto il settore dello yogurt con una prospettiva differente, perché c’è tanto studio dietro da parte del team del marchio. L’azienda e il suo commerciale sono alla ricerca continua di nuovi prodotti, e cercano sempre di abbracciare un target molto ampio, che va dal bambino all’anziano. E questo è un vantaggio importante perché rende il prodotto della Yogurteria accessibile davvero a tantissime persone ampliando le possibilità di profitto.
- Stai valutando di ampliarti ulteriormente e aprire magari un terzo store?
Sicuramente vorremo aprire un terzo store, ma spero anche un decimo. Abbiamo aperto due store in un anno, e adesso siamo affiancati dai nostri consulenti per studiare in futuro una nuova apertura. È vero che l’azienda ti aiuta con il leasing, ma è pur sempre un debito da pagare. Quindi per quest’anno ci fermeremo al fine di rientrare con l’investimento, facendo lavorare i punti vendita facendoli arrivare a pieno regime (già lavoriamo molto, ma io non penso che ci sia un vero pieno regime, si può sempre migliorare). Dopo quest’anno inizieremo a pensare all’apertura del terzo punto vendita. Penso, come ho già affermato prima, che sia molto importante riuscire a studiare con attenzione le mosse da fare, andando a pianificare al meglio il tutto per non incappare in eventuali problemi, e procedere in modo accurato nei propri investimenti imprenditoriali.
Ringraziamo Giuseppe Nicolini per averci concesso questa intervista. Siamo certi che la sua esperienza e consigli saranno di grande ispirazione per molti aspiranti imprenditori e futuri affiliati di La Yogurteria.
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