Come gestire un negozio di Bubble Tea
Oggi un buon investimento per chi vuole accedere a un settore imprenditoriale che si riveli profittevole e al contempo in grado di fornire una differenziazione su un mercato sempre più saturo può essere aprire e gestire un negozio di Bubble Tea.
Infatti, negli ultimi anni la popolarità del Bubble Tea è cresciuta sempre di più anche in Italia, attualmente il suo mercato ha un valore di 42 milioni di euro e secondo il Bubble Tea Market Report si prevede una crescita ulteriore del 18% nei prossimi 5 anni.
Negozio Bubble Tea: comprendere prodotto e mercato
Il primo passo per gestire un negozio di Bubble Tea è conoscere a fondo il prodotto che si andrà a vendere.
Il Bubble Tea si basa su una base di tè, che può essere nero, verde.
Al tè vengono aggiunte delle perle di gelatina, le popping boba (perle che scoppiano in bocca rilasciando succo).
Il mercato del Bubble Tea, invece, come riportato dal Bubble Tea Market Report, vede un crescente numero di consumatori che dipende da vari fattori, come l’ampia scelta di gusti, il prezzo e la facilità di consumo del prodotto.
Il bubble tea ha al momento, dunque un forte potenziale sul mercato, anche grazie al crescente interesse da parte dei millennials che attualmente rappresentano il 40% dei consumatori target del prodotto.
5 consigli per la gestione del negozio Bubble Tea
Le operazioni quotidiane sono uno degli aspetti più importanti da considerare per la gestione di un negozio Bubble Tea. Un’attenzione particolare deve essere dedicata all’approvvigionamento degli ingredienti, alla preparazione della bevanda, alla gestione del personale e alla cura del cliente.
Ma vediamo nel dettaglio come gestire ogni ambito al fine di fornire sempre un servizio esclusivo e ottimale alla propria clientela.
1. Approvvigionamento degli ingredienti
Per assicurare che il Bubble Tea sia sempre di alta qualità, è fondamentale scegliere fornitori affidabili per gli ingredienti base, come tè, latte e boba.
È importante garantire la freschezza e la qualità degli ingredienti, poiché questo incide direttamente sull’esperienza dei clienti.
Ad esempio, marchi come La Yogurteria & Joy Bubble Tea, offrono una selezione accurata di prodotti di alta qualità che vengono dati agli affiliati che gestiscono un negozio di Bubble Tea con il marchio, da parte di fornitori attentamente selezionati.
2. Prepara sempre un prodotto di qualità
Uno dei segreti del successo di un negozio di Bubble Tea è la consistenza del prodotto.
Assicurarsi che ogni tazza di Bubble Tea preparata abbia lo stesso gusto e la stessa qualità di sempre è molto importante per gestire in modo corretto il proprio negozio e al contempo rendere felice la propria clientela.
Preparare in modo adeguato tutto il personale che opera nel negozio aiuta a fornire sempre lo stesso prodotto nel corso della giornata, lasciando che ogni cliente possa vivere un’esperienza soddisfacente.
3. Gestione del personale
Nell’ambito della gestione di un negozio Bubble Tea è rilevante, naturalmente, far sì che i dipendenti siano formati in modo corretto, efficienti, amichevoli e in grado di offrire un servizio rapido.
Scegliendo di aprire un’attività con un marchio in franchising, ad esempio, devi sapere che hai la possibilità non solo di formarti personalmente sulla preparazione del prodotto e sulla gestione del cliente, in modo da garantire un’esperienza positiva a ogni visita.
4. Costi e i margini di profitto
Gestire con successo un negozio Bubble Tea richiede anche una buona conoscenza dei costi operativi.
Assicurati di monitorare regolarmente le spese, tra cui affitto, salari, costi degli ingredienti e promozioni. Uno dei principali vantaggi del Bubble Tea è che, nonostante l’apparenza sofisticata, ha margini di profitto relativamente alti, soprattutto grazie al basso costo degli ingredienti come il tè e le boba.
Infatti, in media una fornitura di tè ha un costo medio di circa 0,10 cent. a bustina mentre un chilo di Boba ha un costo medio all’ingrosso di 10 euro.
I costi, per la preparazione di ogni bevanda sono molto bassi quindi anche considerando le spese gestionali, i margini di profitto su ogni Bubble Tea venduto si mantengono ottimali, con una percentuale del 60% circa sul prezzo proposto alla clientela.
Tuttavia, è importante non sovraccaricare i clienti con prezzi troppo elevati, soprattutto in mercati competitivi. Cerca di trovare un equilibrio tra qualità e accessibilità, mantenendo prezzi competitivi ma garantendo un prodotto di alto livello. Un buon franchisor ti supporta anche in questo.
5. Gestisci al meglio il marketing e le promozioni
Una delle attività di gestione che devi assolutamente prendere in considerazione per riuscire ad attrarre nuovi clienti e mantenere anche quelli che sei riuscito ad acquisire nel corso del tempo è l’attività di marketing e di promozione dell’attività.
La forza di un brand, soprattutto di negozi Bubble Tea, yogurterie o gelaterie nella capacità di promuoversi attraverso le giuste strategie di marketing che devono comunicare e attrarre non solo i Millennials e la Gen Z ma anche tutte le altre persone che rientrano nel proprio target di riferimento.
Infatti, è possibile utilizzare i social media per promuovere i propri prodotti e le preparazioni che si eseguono ogni giorno, con foto degli stessi, video del personale mentre prepara il Bubble Tea e promozioni mirate per riuscire ad attrarre un maggior numero di clienti in negozio.
Oltre ai social media, se si opera in franchising, si avrà la possibilità di ottenere dei vantaggi anche dalle promozioni a livello nazionale che il marchio può fare in televisione, online oppure in radio. Inoltre, nella propria località è possibile anche valutare l’uso di cartellonistica promozionale davanti al proprio negozio per mostrare eventuali sconti o promozioni. Oppure si possono adottare anche le attività di volantinaggio per raggiungere più persone possibili nella propria città.
Gestire un negozio di Bubble Tea: il supporto di un franchising
Per chi desidera aprire un negozio di Bubble Tea ma non ha esperienza pregressa o vuole ridurre i rischi legati all’avvio di un’attività da zero, il franchising può essere un’ottima opzione soprattutto per il supporto che si ottiene non solo all’apertura ma nella gestione dell’attività.
Molti brand affermati nel settore come Joy Bubble Tea offrono la possibilità di entrare a far parte del loro franchising, offrendo supporto in termini di formazione, fornitura di ingredienti, marketing e gestione operativa.
Inoltre, gestire un negozio Bubble Tea con il supporto di un marchio esperto del settore, come ad esempio, Joy Bubble Tea (marchio di Penta srl proprietario del brand La Yogurteria), permette non solo di accedere al mercato con le conoscenze dettagliate del prodotto e del business, ma dà anche la possibilità di dare ai propri clienti un’ampia selezione di gusti tra i quali poter scegliere, proponendo anche ricette innovative come il Bubble Tea Cream realizzato con tè e Yogurt.
Aprire un negozio di Bubble Tea in franchising ha diversi vantaggi. Innanzitutto, si parte con un marchio già noto e apprezzato, riducendo i tempi di costruzione della reputazione del brand.
Inoltre, il franchisor fornisce tutto il necessario per l’allestimento del negozio, dall’arredamento alle attrezzature, nel caso de La Yogurteria, si potrà chiedere anche il noleggio operativo dell’attrezzatura che grazie agli accordi con alcuni specifici enti di credito, permette di pagare queste mensilmente senza dover fare un investimento iniziale troppo alto.
Infine, gli esperti del marchio ti aiutano e guidano anche nella scelta della location e nella gestione delle operazioni quotidiane.
Gestire un negozio di Bubble Tea può essere un’attività entusiasmante e redditizia, ma richiede un’attenta pianificazione e una gestione efficiente, ecco perché affidarsi fin dall’inizio ad un marchio in franchising può essere la soluzione migliore per ridurre i costi, i rischi e assicurarsi di creare un flusso di gestione dell’attività ottimale.
Vuoi saperne di più? Leggi la nostra guida alla gestione di un franchising di bubble tea !